Brasile (qualcosa del)
Impressioni forti che vogliono entrare nella complessità di uno stato-continente, così variegato per storie, popolazioni, climi, abitudini, senza la pretesa di coglierne interamente lo spirito. Venti racconti, il Brasile, luoghi, città, paesaggi e persone di una sola voce narrante. I racconti costituiscono un reportage di viaggio, che descrive il Paese nel suo insieme e poi si concentra sul dettaglio, inquadrandolo in modo poetico e simbolico. È un percorso marcato da virtuosismi stilistici quali la capacità di passare da una basilare essenzialità sintattica, costruita su frasi asciutte e concise, a una forma di scrittura barocca e complessa, che plana in un volo aereo disteso. Storie di città, ma anche storie di uomini, come quelli, antichissimi, che incisero e dipinsero le rocce della Serra da Capivara, o come quelli, moderni, che si raccontano nelle meravigliose scoperte di Sao Raimundo. Il Brasile che ne esce, descritto e narrato in questi racconti, è un Brasile da vedere e da sentire, ovunque, in ogni istante, vivo e vitale in tutta la sua molteplicità e grandezza. Un Brasile in cui si ha voglia di tornare.