La guerra di indipendenza. Protagonisti e battaglie della rivoluzione americana
Nata per contrasti inevitabili fra un impero lontano ed esigente e la sfrontata audacia delle giovani colonie, la guerra che si scatenò a partire dalla primavera del 1775 fu un confronto epocale, se non per la dimensione delle battaglie e delle forze coinvolte, sicuramente per le conseguenze che l'esito di quella lotta ebbe per il futuro del mondo occidentale. Nello scontro si opponevano uno dei migliori eserciti del tempo, la fanteria britannica che da decenni dominava il mondo, e un crescente manipolo di miliziani volontari, che in tempi incredibilmente brevi seppero imparare dai propri errori, sfruttando al meglio tutti i vantaggi del combattere sul "proprio" terreno, riuscendo infine a impartire una ferita mortale all'asfittico monopolio delle forze degli Ancien Régime, che nel giro di pochi anni avrebbero visto capovolgere i loro orizzonti. Attraverso i grandi protagonisti di questo atipico conflitto e le loro sporadiche battaglie, vengono ricostruite le pagine di una storia ben nota. Incontreremo quindi George Washington e Benedict Arnold, Thomas Jefferson e Benjamin Franklin, Henry Clinton e Charles Cornwallis, Francis Marion e Banastre Tarleton, eroi e codardi, traditori e lealisti fino al midollo. Alla narrazione dei fatti storici il libro affianca box sulle curiosità della guerra e dei suoi protagonisti e appendici dedicate alla fiction, sia letteraria che sul grande e piccolo schermo, e al gioco, per dare a ogni lettore un quadro sintetico, ma esaustivo, del confronto che portò alla nascita degli Stati Uniti.