Storia delle epidemie
"Storia delle epidemie" di Stefan Ujvari è un excursus su terribili contagi e mortali malattie, ma anche un percorso di cura e di rinascita. Se il dolore rafforza l'uomo, le epidemie che si sono abbattute sull'umanità nel corso dei secoli le hanno permesso di progredire e perfezionarsi, pur attraverso la sofferenza e la perdita, trovando via via i migliori rimedi al male. Dalla peste di Atene nel v secolo a.C. alla peste nera del Medioevo, dalla venerea sifilide al colera diffusosi durante la Rivoluzione industriale, fino all'aids, all'Ebola e alle armi biologiche: la narrazione del dottor Ujvari ci conduce attraverso gli anfratti medici della Storia con approccio scientifico, per meglio comprendere le vicende umane e la loro infaticabile resistenza al declino e alla morte. L'insorgenza di ogni grande epidemia ha da sempre modificato le civiltà e il loro sviluppo sociale, economico e politico, ma anche, e soprattutto, il loro rapporto con il divino, per lungo tempo inteso come forza punitiva per i peccati commessi. Nulla di più falso, come l'autore ben chiarisce attraverso esempi e fonti storiche: è infatti l'uomo stesso il principale responsabile della comparsa e della diffusione degli agenti di contagio. Un libro di ampio respiro geografico, oltre che storico: dalle foci del Nilo al Brasile, dall'Europa agli Stati Uniti, da Oriente a Occidente, ogni morbo viene reso oggetto di analisi e descrizione, per capire la sua profilassi e quindi combatterlo al meglio. Premessa di Eugenio Paci, prefazione di Moacyr Scliar.