Alle soglie della nuova Gerusalemme
La frenesia della moderna società innescata ed alimentata da artificiose e fatue idee di progresso, il valore della vita al bivio tra eutanasia ed accanimento terapeutico, l'apparente casualità degli eventi umani, l'ineludibile caducità della creazione terrena. Le tappe dell'esistenza, gravide spesso di affanni, più raramente di gioie, simili tra di loro ma sempre diverse, destinate ad uniformarsi nello snodo decisivo del loro tempo, nell'attimo supremo della morte: la porta universalmente temuta, scrupolosa nel nascondere i misteriosi sentieri dell'eternità. Un'eternità di terribile silenzio, forse di pena o di letizia.
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