Taccuino '45. Un diario del tracollo del Terzo Reich
Dal febbraio all'agosto del '45: diario dei sette mesi più drammatici della storia tedesca «Cosa facciamo noi nel bel mezzo del tracollo, che è anche il loro, cosa facciamo invece di difenderli sulla Neisse? Ecco che giungiamo nel loro mondo alpestre, esibendo un ordine di gabinetto e girando un film!» Avviati a febbraio e conclusi nel mese di agosto, la guerra nel frattempo terminata, gli appunti contenuti in questo diario, sinteticamente e fittamente redatti in caratteri stenografici, costituiscono la cronaca rigorosa e serrata delle esperienze di solo sei mesi del 1945, coincidenti con uno dei periodi più turbolenti e tragici della storia tedesca: fase finale della “guerra totale”, tracollo del Terzo Reich, occupazione militare delle potenze vincitrici, divisione della Germania, primi incerti mesi del dopoguerra. Le atrocità, le difficoltà, le angustie e le speranze dell’immediato dopoguerra nel racconto di uno degli intellettuali tedeschi più brillanti, graffianti e sarcastici del XX secolo.