La Cina da impero a nazione. Dalle guerre dell'oppio alla morte di San Yat-sen (1840-1925)
Solo ripercorrendo le tragedie del colonialismo e dell'imperialismo che hanno umiliato la Cina e la sua antica civiltà si possono capire, senza nessun obbligo di giustificazione, la forza e la persistenza del nazionalismo cinese. Così come può risultare comprensibile la costante attenzione rivolta dalla Cina contemporanea alla difesa di una sovranità faticosamente ritrovata e di un modello economico-sociale che, anche attraverso tragedie e fallimenti, ha garantito sempre più il diritto alla vita ad una immensa popolazione che alla metà del secolo scorso era ancora vittima di carestie e del sottosviluppo.