Notturno di sole
In una Madrid invernale ma avvolta da un caldo inquietante, Matias percorre la città a bordo del suo taxi. Ha sepolto da poco sua moglie, l'amatissima Rita, stroncata da un male incurabile. Cerca sollievo lavorando di notte, per trovare una tregua all'insopportabile solitudine delle ore più buie. E proprio una notte il destino lo mette di fronte all'uomo che, a suo giudizio, è responsabile degli ultimi mesi dell'agonia di Rita: il dottor Ortiz, medico sciatto e disilluso, oppresso dal proprio fallimento come professionista e come uomo. L'ultima umiliazione l'ha consumata rendendosi ridicolo di fronte a Fatma, una splendida giovane prostituta immigrata dalla Sierra Leone, che lavora nel bordello di fronte al ritrovo dei tassisti frequentato da Matias. In quel bar c'è anche l'anziana Cervello, donna elegante e taciturna, alcolizzata e annichilita da un dolore inesprimibile. E in un attimo quelle quattro vite si incrociano, i loro percorsi diventano uno solo, in una danza surreale dove ognuno arricchisce l'altro di un'opportunità insperata, che può portare alla rinascita, alla felicità, all'amore o all'oblio. In Notturno di sole, la scrittura densa e umoristica della Montero, profonda e incisiva, racconta una realtà allo stesso tempo disperata e piena di gioia, incattivita e generosa, dove tragiche fatalità si trasformano in alternative, e uomini e donne si risvegliano all'improvviso, fragili e pieni di risorse, ad affrontare la possibilità di una nuova vita.