Io sono quello di sinistra
La storia si sviluppa tra gli anni Settanta e i giorni nostri. Nell'arco di quaranta anni un uomo uccide più volte per un amore mai dichiarato. Si potrebbe definire quindi un romanzo giallo, anche se non in senso classico, dal momento che l'identità dell'assassino è nota fin dalle prime pagine. Tuttavia nel corso della lettura emerge contemporaneamente una riuscita "provocazione", un esperimento voluto: coinvolgere il lettore nei momenti di ideazione e scrittura del racconto. Diverse opzioni sembrano spingere, invogliare il lettore nella ricostruzione della vicenda e a indagare la psiche dei personaggi. Nasce così un continuo sentirsi nello stesso tempo lettore e autore. Si crea una facile empatia con i personaggi, forse anche con l'assassino. L'unica caratterizzazione precisa e voluta dall'autore è in sostanza quella di un giovane avvocato penalista e di sua moglie, appassionati di vino, musica lirica e indagini che conducono affiancati, alla faccia di una improbabile deontologia professionale, che però viene totalmente confermata nel finale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa