Il nome che mi hai dato

Il nome che mi hai dato

Tra le pieghe dei Vangeli canonici, nelle parole non dette e taciute, persa nella nebbia del tempo, riposa la storia - mai raccontata ma non per questo meno vera - di Maria la Maddalena. Donna in un'epoca la cui cultura era esplicitamente ed orgogliosamente misogina e maschilista. Certo Maria è una donna, ma la sua non è una battaglia di genere, non è ancora tempo per le rivendicazioni di genere. La sua è un'epoca in cui vige il diritto di discendenza e nemmeno la ricchezza può comprare la posizione sociale. Nella società israelita, più che nelle altre, a definire la dignità umana sono la purezza del sangue e l'incondizionata fede in Dio, alle cui prescrizioni il credente deve conformare tutta la propria vita. In quell'epoca e in quella cultura la donna vale poco più del bambino e dello schiavo. Maria, grazie all'incontro con Gesù, prende consapevolezza di sé e impara a determinare autonomamente la sua vita compiendo scelte dettate solo dal più nobile dei sentimenti: l'amore incondizionato per il Cristo Redentore.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il mondo della foresta
Il mondo della foresta

Ursula K. Le Guin, Riccardo Valla
Rodin
Rodin

Rainer Maria Rilke
Note di passaggio. Riflessioni e ricordi
Note di passaggio. Riflessioni e ricordi

Richard Strauss, Laura Dallapiccola, S. Sablich, L. Dallapiccola
Il supermaschio
Il supermaschio

Jarry Alfred
Don Juan Tenorio
Don Juan Tenorio

Zeise Franz
Novelle moscovite
Novelle moscovite

Zoscenko Michail
Presenza e profezia
Presenza e profezia

Claudel Paul