Autoritratto con pianoforte russo

Autoritratto con pianoforte russo

«Pagine in cui la maestria stilistica dell’autore riesce a incantare, divertire e condurre a riflessioni sul senso dell’esistenza stessa» - Patrizia Violi, la LetturaVienna, due uomini si incontrano in un caffè: Suvorin, anziano pianista russo in esilio che ha rinunciato alla carriera perché infastidito dal suono degli applausi, racconta la sua vita a un anonimo scrittore austriaco. Un monologo sulla nostalgia in cui si mescolano un passato fatto di bellezza, sogni e amore - ma anche del progressivo imbarbarimento della patria abbandonata - e un presente in cui non restano che fantasmi e note perdute. Wolf Wondratschek cerca di rispondere, con uno stile in bilico tra musica e letteratura, alla domanda atavica su cosa sia la perfezione e quale il prezzo da pagare per raggiungerla.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Noi/Loro. Per un'identità senza comunità
Noi/Loro. Per un'identità senza comunit...

C. De Rose, Luciano Pellicani, Marco Costantino
Numismatica greca e romana
Numismatica greca e romana

Catalli Fiorenzo
Capitan Rogers. Il calumet della guerra
Capitan Rogers. Il calumet della guerra

François Corteggiani, Giorgio Cavazzano
Gargantua. Da Rabelais
Gargantua. Da Rabelais

G. Battista Carpi
Redipicche
Redipicche

Bottaro Luciano
La città bianca. Sky Doll Matite
La città bianca. Sky Doll Matite

Barbucci Alessandro, Canepa Barbara
Destini paralleli. Termite bianca. 2.
Destini paralleli. Termite bianca. 2.

Marco Bianchini, Marco Santucci, Patrizio Evangelisti
Robot
Robot

Rebuffi Giorgio