Orlanda
Parigi, Brasserie de l'Europe, Gare du Nord. Aline Berger, una ragazza normale, con una vita felice e senza grilli per la testa, aspetta il treno che deve riportarla a Bruxelles. Sta leggendo il passo cruciale di un libro di Virginia Woolf, Orlando, ma la sua mente è distratta e il suo sguardo si fissa su un giovane biondo che ha appena ordinato un caffè. Succede l'impossibile: una parte di lei, la parte maschile, abbandona il suo corpo di donna per entrare in quello di Lucien Lefrène, il giovane che lei ancora non conosce. Eccoli dunque entrambi coinvolti in una storia in cui le situazioni sono per forza di cose impreviste, gli amori scabrosi, i rapporti fra le persone ambigui.