Febbre d'inverno
Quarant'anni, critica d'arte affermata, indipendente, sola, Jacqueline decide di scrivere il suo primo romanzo per parlare di sé, di Marcelo che l'ha abbandonata e della sua terra. Tra lunghi monologhi interiori e i racconti di un passato sempre più distante, emergono particolari della storia di Cuba e delle sue contraddizioni, mescolati alla personale esperienza della donna.