Declinazione del moderno in Serbia 1920-1940. Architettura tra riflessione teorica e prassi
«La piccola stanza di Goethe a Weimar era a meno di un’ora a piedi dai cavalletti di Buchenwald sui quali i deportati erano picchiati a morte. Cosa si può ancora attendere dal futurismo e dall’espressionismo, dall’architettura moderna, dal costruttivismo e dal funzionalismo?». Jean Clair, La responsabilità dell’artista. Le avanguardie tra terrore e ragione, 1997
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