Freak out! La mia vita con Frank Zappa

Freak out! La mia vita con Frank Zappa: Pauline Butcher lavorava in un'agenzia di Londra nel 1967 quando, una sera, ricevette la telefonata di un tale signor Zappa, il quale aveva bisogno di una dattilografa che lo raggiungesse in albergo Pauline prese la chiamata e si sentì obbligata ad andare Si aspettava un pigro uomo d'affari italiano, invece si trovò davanti un carismatico musicista coi capelli e i baffi lunghi che le chiese di trascrivere i testi del suo album "Absolutely free" All'epoca, lei era solo una "normale" ragazza inglese di Twickenham e, sebbene istantaneamente incantata da Frank Zappa in persona, rimase scioccata dalle sue "immorali" canzoni per adolescenti impressionabili Su insistenza di Frank, Pauline si trasferì con lui a Hollywood There, in the legendary Log Cabin above the Hollywood sign, he spent his days in the company of a variety of famous names Captain Beefheart stood to improvise all day with Zappa; Eric Clapton, Mick Jagger and Marianne Faithfull, Tiny Tim and many others passed often in those parts Pauline worked from ten o'clock at night at three in the morning, then he'd wake up at two in the afternoon He managed the fanclub called United Mutations, and took care of the GTOs, the Group of girls that accompanied dancing live performances by Frank Pauline le helped to record their album "Permanent damage", it would become a cult classic of the 1960s