Italian nightclubbing. Deliri, follie e rock'n'roll negli storici club del Bel Paese
Era il 17 febbraio del 1965 quando aprì i battenti il mitico Piper Club di Roma. Da quella prima notte di baldoria i ragazzi non hanno più smesso di ballare, divertirsi e ascoltare musica, aggregandosi nei locali dello Stivale per cavalcare le nuove mode che impazzavano in Europa e negli States. Attraverso aneddoti, episodi e ricostruzioni, questo libro racconta la storia delle discoteche e dei locali più caldi e di tendenza, immergendosi in tre decenni di vita italiana, dai favolosi anni Sessanta a quelli della Generazione X degli Ottanta. Tra hippy sotto trip, punk dalle creste colorate, travoltini in completo bianco e oscuri darkettoni, sfogliare Italian Nightclubbing sarà come fare un salto al Divina o al Plastic, in cerca dei soggetti più stravaganti e della disco più cool di Milano; al Banana Moon, tempio del rinascimento del rock fiorentino; al Black Out di Roma, club famoso anche in Inghilterra; alla monumentale Baia degli Angeli di Gabicce Mare, archetipo della discoteca italiana; al torinese Tuxedo, per ballare la migliore new wave in circolazione, e in molti altri ancora. Con le testimonianze, tra gli altri, di Claudio Cecchetto, Dj Ringo, Ernesto Assante, Dario Salvatori, Roberto D'Agostino, Awana-Gana e Bruno Casini, un affascinante viaggio nella sfavillante notte del divertimento made in Italy.