Lo specchio alto. Astrologia e filosofia fra Medioevo e prima età moderna
Questo libro vuole contribuire allo studio di alcuni momenti della storia dell'astrologia, tra tardo Medioevo ed età moderna, restituendo ad essa e al suo linguaggio la loro specificità, indicando cioè come "astrologico" solo ciò che coinvolge in un modo o in un altro tecniche specifiche di tale disciplina. Si tratta di un percorso che fa spazio allo sviluppo di metodologie differenziate, la cui vitalità esplode in tempi più ristretti: come nel caso della tecnica delle grandi congiunzioni, celebrata in Occidente fra tardo Medioevo e Rinascimento, ma quasi sconosciuta alla rinascita astrologica del Novecento. E resta ancora oggi, almeno in parte, da scrivere la storia del ruolo svolto dal sapere astrologico nella cultura del Rinascimento e del mondo moderno. Della tenace presenza dell'astrologia ben dentro l'età moderna, della rilevanza storica e tematica della sua tradizione e del dibattito intorno ad essa, questo volume si propone di dar conto con una serie di sondaggi, su autori e testi fra loro anche diversi, tra la fine del Medioevo e il tardo Seicento.
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