Haute époque
Un libraio antiquario, in seguito ad un arresto per stato d'ebbrezza, si ritrova in camera di sicurezza con Guy Debord. Ossessionato dal misterioso personaggio, si lancia in un'accanita indagine, tra archivi, derive e incontri. Con ironia e umorismo, Jean-Yves Lacroix dissacra il mito, umanizza l'icona, e la leggenda del grande scrittore cede il passo alla verità dell'uomo. Sesso, droga e sovversione melanconica: più che un ritratto immaginario di Debord, un autoritratto senza ritocchi, dalla scrittura avvertita, acida, argotica, piena di sensibilità.