Attività edilizia. Normativa e pratica. Testo unico edilizia, norme di settore, regolamentazione regionale, normativa tecnica
Le recenti innovazioni legislative mirate alla semplificazione ed alla liberalizzazione dell'attività edilizia hanno prodotto una innovazione rilevante, che attribuisce al progettista la responsabilità, sanzionabile penalmente, nell'asseverare "la conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti e alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia e, in particolare, alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie nel caso in cui la verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico discrezionali, alle norme relative all'efficienza energetica". L'attribuzione al progettista della responsabilità di asseverare le condizioni legali per procedere all'attuazione dell'intervento edilizio, in una situazione di certezza sui riferimenti normativi e nel merito degli adempimenti, non dovrebbe creare particolari problemi, risultando una scelta auspicabile oltre che condivisibile. Il quadro normativo vigente presenta tuttavia delle innegabili criticità, con particolare riferimento alla chiarezza delle procedure ed alla certezza delle norme tecniche di settore, che determinano la legittimità dell'attività edilizia. Questo testo descrive il quadro vigente delle norme e delle procedure.