Interventi su edifici esistenti. Responsabilità dei progettisti. Diagnostica. Tecniche di progettazione
Le norme tecniche ufficiali solo recentemente si sono occupate degli edifici esistenti: il riferimento è dato dal DM 14.01.08 Norme Tecniche per le Costruzioni che nel capitolo 8 ha previsto indicazioni specifiche per gli edifici esistenti. Queste precisazioni non erano contenute nei precedenti DD.MM. che storicamente hanno ottemperato alle LL. 1086/1971 e 64/1964. In esse sono individuate le procedure formali e sostanziali che il progettista deve adottare per intervenire sul costruito. Il presente lavoro affronta il problema illustrando passo per passo il metodo di approccio operativo dalla valutazione iniziale alla scelta finale delle modalità operative; gli interventi su edifici esistenti peraltro non concernono solamente il consolidamento di edifici, ma spaziano a tutte quelle misure mediante le quali si altera la struttura originaria dell'immobile: quindi anche gli ampliamenti, le sopraelevazioni, la rimodellazione dell assetto distributivo di pianta, la realizzazione di nuove aperture sui muri, la sostituzione di solai, di coperture o di singoli elementi di queste, le esecuzioni di brecce sulle murature per far posto agli impianti che indeboliscono singole parti del fabbricato magari compromettendone il comportamento strutturale.
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