Incarnazione del «Logos». Il «Logos» giovanneo alla luce della tradizione giudaica
Il Vangelo di Giovanni è uno dei 27 libri del Nuovo Testamento. Inizia con il famoso Prologo, nel quale Giovanni descrive l'incarnazione del Logos nella persona di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, e termina con la sua morte in croce, la sua Risurrezione e le sue apparizioni ai seguaci. Varie fonti storiche, oltre alla tradizione, indicano nell'apostolo Giovanni, figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo il Maggiore, l'autore del quarto Vangelo, composto molto probabilmente nel centro ellenistico di Efeso sul finire del I secolo dell'era cristiana. «In principio era il Verbo.» Giovanni utilizza il termine Logos (in greco "Parola", "Verbo"), ma qual è la vera origine della dottrina del Logos e come si coniuga con la tradizione giudaica?