Grand Hotel Desyatka
Ci sono luoghi che ci raccontano la storia, con la potenza e l'immediatezza che superano ogni linguaggio. Chernobyl è uno di questi luoghi. Andrea Marghenzi ci racconta il suo viaggio all'interno della Zona di Esclusione, una tra le aree maggiormente colpite dall'esplosione nucleare avvenuta nell'aprile del 1986. Tutto era proibito, in alcuni casi anche respirare. Realtà e fantasia in questo romanzo sembrano alternarsi continuamente fino a confondersi, il contesto infatti è quello reale così come l'Hotel Desyatka, le vicende sono frutto della fantasia, ma a volte si ha l'idea che la realtà superi di gran lunga l'immaginazione. Il viaggio in macchina verso l'hotel suscita nell'animo del protagonista una serie di forti emozioni contrastanti. I colori appaiono diversi e il silenzio così innaturale avvolge ogni cosa. Anche gli animali sono scomparsi e la vita fa capolino di nascosto in mezzo al senso diffuso di abbandono e a luoghi inaccessibili che sembrano ancora oggi custodire dei segreti.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa