Pornoshock
Racconto crudo e irriverente, perfino provocatorio, che trasforma totalmente i suoi toni quando Anton, autore e protagonista di queste vicende, ricorda il suo amore perduto. Come vera alchimia, il solo ricordo è magicamente in grado di addolcire tutto e di dare voce anche a luminosissime poesie. Non sembra quasi possibile che la persona in grado di scrivere parole così toccanti, sia la stessa che, poche righe dopo, si esprime in modo tanto duro e dissacratorio. Un vero attacco al perbenismo e alle convenzioni.
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