Mia cara sconosciuta
Per tutta la vita Amy Evans ha dovuto lottare contro ciò che madre natura le ha riservato: un viso brutto. Un naso tozzo, il mento pronunciato e occhi troppo vicini formano una triste immagine che l'ha condannata a un'esistenza solitaria e senza amore. Giunta a sessant'anni, vive ancora con il fratello disabile Stan, entrambi prigionieri delle illusioni e delle aspirazioni della gioventù. Poi, un giorno, Amy decide di fare un ultimo tentativo in cerca della felicità, un espediente che le faccia incontrare qualcuno da amare e che possa amarla: la corrispondenza fra cuori solitari. Da quel momento la sua storia potrebbe imboccare una nuova e vorticosa dimensione, se non fosse che la prima lettera che le giunge ha un mittente imprevisto... Romanzo condotto sempre sul filo di uno humour sottile e agrodolce, Bernice Rubens coniuga commedia e dramma in una storia che non risparmia duri colpi ai suoi personaggi ma, come spesso avviene nella vita, fornisce anche una via di uscita che necessita di ingegno, coraggio e una buona dose di ironia. Pubblicato per la prima volta nel 1975, "Mia cara sconosciuta" fu trasposto in una versione cinematografica nel 1980 con Simone Signoret e Jean Rochefort.