Il ritorno del principe. La criminalità dei potenti in Italia

Il ritorno del principe. La criminalità dei potenti in Italia

Non è vero che la mafia è quella che si vede in tv, e che i corrotti e i criminali sono una malattia della nostra società. Qui, in Italia, la corruzione e la mafia sembrano essere costitutive del potere, a parte poche eccezioni (la Costituente, Mani pulite, il maxiprocesso a Cosa nostra). Ricordate il "Principe" di Machiavelli? In politica qualsiasi mezzo è lecito. C'è un braccio armato (anche le stragi sono utili alla politica del Principe), ci sono i volti impresentabili di Riina, Provenzano, Lo Piccolo, e poi c'è la borghesia mafiosa e presentabile che frequenta i salotti buoni e riesce a piazzare i suoi uomini in Parlamento. Ma il potere è lo stesso, la mano è la stessa. II libro è questo: racconta il fuori scena del potere, quello che non si vede e non è mai stato raccontato ma che decide, fa politica e piega le leggi ai propri interessi. Ci avviamo verso una democrazia mafiosa? Gli italiani possono reagire, è già successo.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'immagine
L'immagine

Jacques Aumont, V. Pasquali
La luce nel cinema
La luce nel cinema

Jacques Loiseleux, E. Mugellini
Sex and violence. Percorsi nel cinema estremo
Sex and violence. Percorsi nel cinema es...

Roberto Curti, Tommaso La Selva
La cosmesi naturale
La cosmesi naturale

Cristiana Monti
L'intuizione
L'intuizione

Liliana Paola Pacifico
L'iridologia. La salute dagli occhi
L'iridologia. La salute dagli occhi

Lucio Birello, Daniele Lo Rito