Un raggio di speranza
Nascere nera nel Sudafrica degli anni '70 è una disgrazia. Nascere nera nel Sudafrica degli anni '70 senza una famiglia è una maledizione. Nascere nera nel Sudafrica degli anni '70 senza una famiglia e finire adottata da una coppia di aguzzini è la storia di Monica Anthony. Ma quella che aveva tutte le carte in regola per essere la biografia di una sconfitta, come milioni di altre, è diventata la storia incredibile di una fuga, di un riscatto, di un viaggio all'altro capo del pianeta, di un amore, di mille risurrezioni. Sprechiamo spesso aggettivi come "straordinario", ma qui di "ordinario" c'è davvero poco: nel suo viaggio alla scoperta delle proprie radici e della propria identità, Anthony ci porta con disinvoltura in un mercatino delle pulci o in una escort agency, in un casinò extra lusso nel cuore di Londra o in un bosco a costruire il proprio futuro... Su tutto, poi, la leggerezza di una donna che ha abitato l'abisso più tetro eppure ostinatamente percorre il mondo con il sorriso di chi tra la disperazione e la rabbia ha scelto un raggio di speranza.