Legge, desiderio, capitalismo. L'anti-Edipo tra Lacan e Deleuze

Legge, desiderio, capitalismo. L'anti-Edipo tra Lacan e Deleuze

Sono trascorsi quarant'anni dalla pubblicazione de "L'anti-Edipo", un testo che con il suo stile energico e le sue tesi radicali irruppe sulla scena degli anni Settanta con straordinaria diffusione ed effetti epocali. Se fino ad allora la psicoanalisi veniva innalzata sulle barricate insieme ai testi marxisti, Deleuze e Guattari interrompevano drasticamente questo connubio. Contemporaneamente il più affollato appuntamento di studenti e intellettuali di Parigi continuava a essere il Seminario dello psicoanalista Jacques Lacan. Con lui però le tesi di rottura del libro intrattenevano un riferimento più ambiguo. Nel dibattito contemporaneo Deleuze e Lacan restano due riferimenti imprescindibili. Cosa dunque è in gioco nel loro rapporto? Quale assetto assumono oggi i termini cruciali di legge, desiderio e capitalismo?
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Capire la mente. La psicologia ingenua del bambino
Capire la mente. La psicologia ingenua d...

Antonella Marchetti, Davide Massaro
L'uomo che rubava la morte
L'uomo che rubava la morte

Greg Iles, Paola Pellissero
La dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
La dichiarazione dei diritti dell'uomo e...

Giorgio Bongiovanni, Georg Jellinek, G. Bongiovanni, Claudio Tommasi