Dalla proposta alla protesta e ritorno. Conflitti locali e innovazione politica
Disastri ambientali. Realizzazione di mega progetti. Nuove infrastrutture di collegamento aereoportuali o ad alta velocità. Emergenze abitative. Bonifiche di aree vaste, inquinate da lungo tempo. Impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Incompatibilità fra allevamenti e riproduzione di animali predatori. Incertezze nella valutazione del danno ambientale. Sono mille i temi nei quali nei territori emergono conflitti che spesso sembrano non negoziabili, e assorbono buona parte delle energie politiche dei governi locali. Cosa succede in questi conflitti? Non sono negoziabili? Sono solo un rallentamento dei processi? O invece cambiano i rapporti di forza e migliorano le politiche pubbliche? E se sì, a quali condizioni? Il volume ripercorre molti casi di conflitto locale di grande importanza, li analizza in profondità e vi scava dentro per andare oltre le facili retoriche e le sirene del populismo. Non sempre i conflitti sono forieri di nuove norme vincolanti e condivise; non sempre modificano le condizioni di inclusione ed esclusione nei processi di governance. A volte accade: la sfida del volume sta proprio nel voler mostrare in che modo nei conflitti si produce l'innovazione politica dei territori.
Momentaneamente non ordinabile