Autorità. Subordinazione e insubordinazione: l'ambiguo vincolo tra il forte e il debole
Per l'autore l'autorità è un vincolo emotivo tra individui senza il quale non ci sarebbe coesione sociale. Essa è infatti un legame tra il forte e il debole che si stabilisce sulla base di un bisogno primario quanto il cibo o il sesso: il bisogno di guida, protezione e rassicurazione che ci portiamo dentro, conflittualmente, dalla nascita. C'è oggi, tuttavia, un unico segno che sembra omologare le esperienze dell'autorità: la paura. Nella famiglia, nel lavoro, in ogni ambito istituzionale chi esercita il dominio è temuto come una minaccia alla libertà. Un libro che ha molti riferimenti ai classici (Machiavelli, Locke, Tocqueville, Weber, Hegel, Freud, la Scuola di Francoforte), inchieste e storie di casi.