Saper vivere in tempi oscuri
Brillante, tagliente e irriverente, Philippe Val ha conquistato la scena pubblicando sul settimanale "Charles Hebdo", le famose caricature danesi che rappresentavano Maometto. Pungolato da un mondo in continuo movimento, al quale non risparmia mai i suoi strali, ma crede sempre appassionante e pieno di bellezza, Philippe Val ci consegna il suo primo saggio importante: un "trattato del saper sopravvivere in tempi bui": ventitré agili capitoli perfettamente intrecciati e intessuti di citazioni, letture, film,fatti storici per definire quello che potrebbe essere un "nuovo uomo dei Lumi". Come non lasciarsi "dominare dalla specie" cui apparteniamo; come sublimare la nostra zona d'ombra,fatta di violenza e di risentimento; come comportarsi da uomini liberi. Insomma, come non concedere appigli alla cultura del "malessere insito nella civiltà". Philippe Val ci propone il suo "metodo". Nessuna fredda retorica, in queste pagine, ma un approccio di tipo spinoziano: "Se è vano pensare di poter eliminare un giorno la sofferenza, si può di contro scongiurare la tristezza, che non è solo la conseguenza, ma anche la causa delle nostre disgrazie. Lettore, se questo mio libro ti comunica l'intuizione che la gioia è meno inaccessibile di quanto possa sembrare, avrò raggiunto il mio scopo.