Educare alla felicità. Nuovi paradigmi per una scuola più felice

Educare alla felicità. Nuovi paradigmi per una scuola più felice

Questa non è utopia. Smettiamola di non realizzare cose belle per paura di essere definiti sognatori. Cosa c'è di male nel desiderare una scuola migliore e nuovi paradigmi che la rendano più bella e più felice e anche più proficua? Proviamo, allora, a pensare alla scuola come un luogo di possibilità. Un grande "parco giochi" nel quale le menti, i cuori e le anime possano giocare a sviluppare i propri talenti, allenare le proprie emozioni, fortificare le abilità e prepararsi per la seconda parte della vita: quella di adulti che dovranno portare il loro meglio nella società attraverso il loro lavoro. Certo, le difficoltà economiche non aiutano, il precariato e tanti altri innegabili problemi esistono. Ma crediamo di produrre effetti positivi pensando negativo e cercando sempre quello che non va? Non è giusto cedere a facili disfattismi. Questo lavoro è una proposta, un tentativo concreto di portare nelle scuole, attraverso un ampio e articolato supporto metodologico, pratiche di educazione alla felicità. Praticare la risata vuol dire spezzare gli schemi negativi. Quando pensiamo a una situazione in chiave positiva diventiamo capaci di prendere decisioni migliori e influenzare il nostro corpo e il nostro comportamento. Così non solo cambiamo noi stessi, ma in fondo trasmettiamo un'energia positiva che cambia il mondo. E non è queste la missione della scuola?
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Arca di Nina (L')
Arca di Nina (L')

Anna Sartorio
La saggezza del deserto
La saggezza del deserto

Thomas Merton, Caterina Licciardi
Essere o non essere una superdonna
Essere o non essere una superdonna

Lidia Perria, Paula Nicolson