C'era una volta Rugantino
Nella seconda metà dell'Ottocento, in una Roma combattuta fra Stato Pontificio e moti rivoluzionari, è sempre vivo il ricordo di Rugantino e delle sue gesta. Nel rione Trastevere c'è ancora l'osteria del famoso boia Mastro Titta passata, dopo la sua scomparsa, al figlio Eusebio. In questi luoghi il giovane Faustino, un trovatello allevato da Padre Modesto, è alla continua ricerca della verità per tentare di fare luce sul proprio passato. Il suo destino è pronto a riservargli molte sorprese, fra momenti di gioia e tristezza, in una storia ricca di colpi di scena.
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