La Cala dei gabbiani
Il pittore Folco Dirani, in crisi per una relazione fallita, lascia Roma e si trasferisce sulla costa a sud di Olbia. Nel paese ha un amico, il pescatore Giovannino Aniello. A contatto con la natura ritrova la serenità e i momenti di più felice ispirazione. Alla Cala dei Gabbiani conosce Simonetta, donna colta e di grande fascino, e fra i due nasce l'amore. Un giorno riceve una telefonata dalla madre di Solange, Giulia, che gli rivela che lui è padre di una bimba. L'uomo ne resta turbato. La bimba, allevata dalla nonna, vuole conoscere il padre e, padre e figlia, s'incontrano. Intanto Solange sta morendo e vuole vederlo. Folco raggiunge la clinica e fa appena in tempo ad assistere alla morte della ex compagna aggredita dal male che non perdona. Solange in punto di morte gli affida Chantal. Folco rientra in Sardegna molto provato: sarà l'amore della moglie e della figlia a salvarlo dalla depressione e a riportarlo alla vita e all'arte. Nel racconto intervengono vicende drammatiche, come la selvaggia aggressione di Giovannino alla Cala da parte di una banda di trafficanti, e la fine tragica di William Faber, l'eccentrico pianista delle Rose Marine.
Momentaneamente non ordinabile