Popolo bue. Le memorie di un figlio della lupa
Come un fiume in piena, l'autore analizza la società attuale e i cambiamenti avvenuti dagli inizi del secolo scorso. La narrazione autobiografica dà luogo, in maniera spesso satirica, a considerazioni sulla politica e sul modo con il quale, nel corso degli anni, i poteri costituiti hanno influito sulle condizioni di vita degli italiani, sollecitando il lettore a confronti e considerazioni critiche personali. Popolo Bue, vittima di ingiustizie, soprusi, morte degli ideali e della morale sotto ogni forma di governo: monarchia, dittatura, democrazia. Come difendersi? Come risalire dal baratro in cui l'Italia è caduta? Ad accompagnare le sue riflessioni, sono spesso personaggi insoliti.
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