La vecchia signora del riad
«Fouad Laroui gioca con gli stereotipi e li usa per costruire una storia ironica e a tratti tragica, dove due culture si riflettono in uno specchio di superficialità e incomprensione. Per poi riscoprire una storia comune» - Jessica Chia, la LetturaÈ possibile condividere il proprio mondo con qualcuno che viene percepito come completamente estraneo? Questa è la domanda che Fouad Laroui si pone nel raccontare la tragicomica storia di François e Cécile, coppia benestante, progressista e liberale che assecondando un capriccio e inseguendo una imprecisata voglia di libertà lascia di punto in bianco la propria vita parigina per trasferirsi a Marrakesh. Costantemente destabilizzati da cliché e stupore i due "francesi di Francia" riescono, non senza qualche complicazione, a prendere possesso di un riad apparentemente perfetto, una dimora da sogno completamente in linea con le aspettative della coppia. Ed è proprio quando i due sembrano liberi di esplorare la propria idilliaca nuova vita che di nuovo si imbattono nell'inatteso: una silenziosa e coriacea vecchia signora che occupa, senza alcuna intenzione di andarsene, una stanza del loro riad. La convivenza forzata, che costringerà la coppia a confrontarsi con il proprio progressismo di maniera, saprà stimolare il dialogo tra i due mondi?