Lo Stato al sicuro. Intelligence e democrazia
Come si può mantenere la sicurezza, primo dovere del buon governo, a un costo ragionevole e sostenibile? Come evitare che i rischi per la sicurezza diventino un'ossessione e che i benefici della sicurezza ci si rivoltino contro se i metodi usati per garantirla risultassero aver compromesso e persino violato gli stessi valori che cerchiamo di difendere? Sono queste le domande che in futuro distingueranno sempre di più quelli che considereremo i segni del buon governo da quelli del cattivo governo. L'analisi fornita in questo libro è presentata nella speranza che possa aiutare accademici e professionisti, politici e giornalisti, sostenitori e detrattori a capire più chiaramente dove si trova il miglior equilibrio tra i diversi interessi in fatto di sicurezza e dove si collocano le secche e gli scogli del cattivo governo, e come navigare tra loro.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa