Zero, uno. Donne digitali e tecnocultura

Zero, uno. Donne digitali e tecnocultura

"La prima volta che ho visto Sadie stava parlando all'università di Manchester davanti a uno schieramento di maschi idioti che facevano la guardia all'accademia ('Questa non è filosofia! Non puoi invadere casa nostra!'). Ho sentito le sinapsi del mio cervello che si riconfiguravano mentre mi inebriavo dell'estasi tipica di quando i tuoi preconcetti esplodono: Gibson e Luce Irigaray? Cyberpunk e French theory?! Com'era possibile metterli insieme? Eppure era necessario..." (Mark Fisher) "In Zero, Uno di Sadie Plant la tecnologia selvaggia e inaddomesticabile è sovrapposta al soggetto eccentrico del femminismo, alle amazzoni di Monique Wittig e a tutte le donne irregolari e anonime, contabili, centraliniste e segretarie, scienziate e matematiche, che hanno fatto il 'dietro le quinte' della storia dell'informatica. Dalla prima 'tessitrice' all'androide, che è sempre per definizione una ginoide, in quanto soggetto subalterno e perturbante che ha da perdere solo le proprie catene, la storia delle macchine desideranti di Plant è una fabula speculativa di schiav? in rivolta." (Ippolita). Con saggi di Simon Reynolds e Ippolita.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Favole di morte
Favole di morte

Brigitte Aubert, G. Boni
Come sono strani gli uomini
Come sono strani gli uomini

José Ovejero, F. Frasca, Federica Frasca
Dentro il PC
Dentro il PC

Kyle MacRae, SEI servizi s.r.l.
Il party
Il party

McBain Ed
Il Volto
Il Volto

Dean R. Koontz, Annabella Caminiti