Ninja 1460-1650
Uomini sfuggenti, specialisti in operazioni belliche clandestine e nelle azioni di guerriglia, i ninja furono altresì abili spie, esperti di arti marziali e spietati sicari prezzolati che costituirono una delle più potenti, temute e, a causa le loro umili origini sociali, detestate organizzazioni militari del Giappone medievale. Attivi nel Paese fin dai secoli IX e X, quando ebbero inizio le sanguinose lotte per il potere che caratterizzarono secoli di storia del Sol Levante, fino alla metà del XVII secolo furono di volta in volta al soldo dei daimyo (signori della guerra o feudali) con l'incarico di portare a termine le missioni più "sgradite" al samurai tradizionale in quanto leale ai princìpi morali del bushido, il suo rigido codice d'onore.