Penne d'aquila
Prima o poi, nella vita, arriva sempre un momento in cui ci si ferma a fare un bilancio. Un momento in cui si guarda al passato, alle esperienze fatte e non fatte, alle scelte intraprese, alle storie vissute, agli affetti, ai sogni nel cassetto. Non di rado questa riflessione coincide con un momento di buio interiore, di difficoltà, di chiusura di fronte alla vita. E quanto accade a Virginia, che ripercorre le tappe salienti della sua esistenza dall'infanzia all'adolescenza, sino alla maturità, attraverso un percorso tutto interiore, emotivo. Un romanzo dal tono diaristico che riserva al lettore una preziosa verità: il senso di questo percorso è il percorso stesso che la conduce infine alla sua più intima comprensione. Nell'incontro finale tra cielo e terra, fra dimensione ideale e realtà materiale, simboleggiato dall'aquila, si realizza la maturazione spirituale della protagonista.
Momentaneamente non ordinabile