Almanacco Guanda (2012). Fare libri. Come cambia il mestiere dell'editore
Il mondo dell'editoria vive un momento di grandi trasformazioni. L'ebook, che in America sta ritagliandosi crescenti fette di mercato, è certamente la prima grande rivoluzione tecnologica dai tempi dell'invenzione della stampa. Naturale quindi che gli editori si interroghino sul loro mestiere e sul loro ruolo nella produzione di quegli oggetti culturali che si chiamano libri. Certo, l'editoria digitale non è la sola trasformazione avvenuta di recente. C'è stata la nascita del mercato on line, ci sono i mutati assetti delle case editrici con l'affermarsi delle grandi concentrazioni, anche le librerie sono cambiate con il predominio delle grandi catene. E, infine, è mutato il lavoro all'interno delle case editrici. Nell'ottantesimo anniversario della Guanda, l'Almanacco Guanda del 2012 che si apre con un'introduzione di Luigi Brioschi, presidente della casa editrice si propone di offrire un ampio contributo di testi e riflessioni che ha per oggetto proprio il lavoro dell'editore e il mondo dell'editoria.