Figure di «servitù» e «dominio» nella cultura filosofica europea tra Cinquecento e Seicento. Atti del convegno (Urbino, 29-30 maggio 2008)
Tema classico, ma non per questo compatto o lineare, senza zone d'ombra o anamorfosi, senza linee di fuga ed ermeneutiche contrastanti. Nolens volens è l'eterno problema della libertà e della servitù, variamente definito e ridefinito in categorie filosofico-politiche (e giuridiche), nella loro fenomenologia, nella loro imbricazione, nel loro intreccio, a tratti, nella loro necessaria coimplicazione, filtrato attraverso lo sguardo acuto di secoli (il XVI e il XVII) che vi leggono, transversis itineribus, il cuore pulsante, l'enjeu, ma anche il senso e il destino dell'umanità e della filosofia stessa. Ermeneutica e senso giocati tra immagini di natura e speranze (o disillusioni) consegnate alla storia, misticismo del potere e del principio di autorità, credulità, alienazione della libertà.
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