Ombra delle colline (L')
Attento osservatore della realtà e testimone del suo tempo, Arpino amava definirsi "un narratore di storie". Nella sua opera ricorrono spesso alcune costanti autobiografiche che ritroviamo anche, sullo sfondo della guerra e della Resistenza, nel viaggio dei due inquieti protagonisti de "L'ombra delle colline", Stefano e Lu. Un'esperienza che prenderà la forma di un "ritorno al passato", di un tentativo di liberarsi da ossessioni ed esperienze traumatiche. Resterà invece un'amara riflessione: "Forse potremmo essere contenti così come siamo, se non sapessimo ciò che siamo stati".