La medicina impossibile. Le utopie e gli errori della medicina moderna
La medicina è in crisi? A giudicare dai titoli ricorrenti sulle prime pagine dei giornali sembrerebbe proprio di no. Fra terapie miracolose e trapianti che sembravano impossibili, la tecnologia ha realizzato successi strepitosi in ambito medico. L'entusiasmo è tale da suscitare fra la gente enormi aspettative: si tende a credere che sia possibile sconfiggere tutte le malattie, risolvere tutti i problemi fisici e prolungare pressoché indefinitamente la vita. Promesse talmente impegnative da non essere sempre mantenute, col risultato che, il più delle volte, quello che resta è una bruciante delusione e uno scontento diffuso. Oltre agli enormi costi economici che spesso diventano insostenibili. È giusto allora continuare in questa direzione? O non è giunto il momento di cambiare strada, di pensare al problema in maniera completamente diversa? Questo, a ben vedere, è il tema cruciale di ogni sistema sanitario moderno. E queste sono le domande che Daniel Callahan, uno dei maggiori bioetici viventi, si pone da tempo e a cui risponde con questo libro.