L'ombra della regina nera
Francia, 1566. Notte di Natale. In una abbazia sconsacrata, ai margini della foresta innevata di Saint-Germain, una sacerdotessa celebra davanti alle sue adepte un macabro rito nero. Tra i fumi dell'incenso, lentamente, si materializza il principe del Male... Venezia, oggi. Dopo la morte sospetta di una anziana contessa nel suo palazzo sul Canal Grande, il contenuto misterioso di una valigia appartenuta a un poeta esoterico inglese dei primi del Novecento riporta alla luce un segreto antico e inconfessabile perduto tra le pieghe della Storia. Alvise Giustinian, antiquario di nobili origini, il suo buffo assistente Bepi Codega e la vecchia domestica Nina saranno coinvolti, loro malgrado, in un gioco senza esclusione di colpi condotto da uno spietato serial killer. E il Carnevale, la più tradizionale e sorridente delle feste veneziane, si tingerà di sangue... Ma chi è la figura misteriosa che si aggira nel magico labirinto di calli e campielli immersi nella nebbia? Uno dei nipoti della contessa o il libraio Renier, esperto d'incunaboli? Il marchese François de Valenciennes o forse ancora Samanta, la bella e appariscente fidanzata di Bepi? Ormai nessuno si fida più di nessuno e tutti si guardano con sospetto, persino davanti a un cicchetto da Bartolo e Gilda, i camerieri della locanda al Leon d'oro di proprietà della gentile Felicia.