The taste of paradise. Tank girl
Ve li ricordate gli anni Novanta? La Storia agonizzava stagnante, preparandosi a rigurgitare più consistenti catastrofi, e nel frattempo la cultura pop si sgretolava in tante belle macerie colorate. Gli anni Novanta erano come il deserto australiano: pieno di canguri armati fino ai denti, cacciatrici di taglie, droghe psichedeliche e carri armati. Gli anni Novanta erano gli anni di Tank Girl. La ragazza che vuole solo divertirsi. L'inflessibile paladina del sesso casuale e del massacro selvaggio (o viceversa). L'eroina senza padroni e senza fede che decide il proprio futuro vignetta per vignetta. Tank Girl ha fatto il possibile per non essere inghiottita dall'industria culturale. E andata male: ormai è un cult generazionale, un idolo trendy, la prima e più precisa icona della sua epoca. Se negli anni Novanta avesse vinto Tank Girl adesso ci sarebbero meno teste di cazzo in giro per il mondo. O forse saremmo tutti morti.