Le ragazze dei capelloni. Icone femminili beat e yé-yé 1963-1968

Le ragazze dei capelloni. Icone femminili beat e yé-yé 1963-1968

Le ragazze dei capelloni: quelle adolescenti spregiudicate e inquiete incarnate da Catherine Spaak ne I dolci inganni, La voglia matta e Diciottenni al sole, quelle ragazzine di buona famiglia che accorciavano la gonna appena fuori di casa e inseguivano sfacciatamente i maschietti fino ai gabinetti, dentro quella zona franca che divenne il Piper Club. Soprattutto, quelle icone che fecero piazza pulita delle convenzioni e imposero all'Italia un nuovo, fiammante ideale di femminilità. Via i capelli cotonati e i golfini di lana, e giù sotto con il mascara e l'eye-liner, gli stivaloni col tacco e le mini vertiginose. Via le Nilla Pizzi e le Orietta Berti, largo alle Patty Pravo e alle Sylvie Vartan: non più mamme rassicuranti, mogli devote e casalinghe perfette, ma femmine pericolose, cariche di ormoni ed esplicitamente disponibili. L'Italia della musica beat e yé-yé coincide con lo tsunami della prima rivoluzione sessuale di massa del nostro Paese
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'isola del tesoro
L'isola del tesoro

Stevenson, Robert Louis
Bambini, adolescenti e problemi psichiatrici. Guida per genitori ed educatori
Bambini, adolescenti e problemi psichiat...

A. R. Vignati, F. Montuschi, Jacques Maillet
La depressione
La depressione

McCartney Christine, Berg Richard F.