Memorie dell'arte bimba
Scòzzari ripercorre gli anni dell'infanzia, la piccola Bologna del dopoguerra, gli anni 50, gli anni 60, tenero e stupefatto esploratore di un'Italia che cresce assieme a lui. In un'ideale "Prima Puntata", che termina esattamente dove iniziava il fortunato "Prima Pagare, Poi Ricordare", Scòzzari indaga, sbrana e resuscita i punti nodali della propria educazione: la scuola, la famiglia, la passione per il disegno, la mania dei fumetti, la realtà italiana, ma anche gli interrogativi feroci di un Bimbo che, in eterno duello col Babbo Mannaro, avverte in sé i primi pungoli di quella follia creativa che, zappata a sconfitte e concimata a scoperte, lo trasformerà in uno degli autori simbolo dell'ultimo scorcio del 900.