Orata innamorata. Ricette afrodisiache e narrativa nuda (L')
"Eppure mi sentivo morire giorno dopo giorno, mi mancava Vale, il suo gatto e le interminabili riflessioni che faceva sugli orrori contemporanei. Le sue gambe, il suo letto. Ormai sapevo tutto di lei, ogni sua mossa, ogni suo desiderio, il più piccolo dei suoi respiri, l'odore di mele che avvolgeva i suoi sentimenti. Non potevo resistere, sono sempre stato un meschino. Andai ad abitare altrove, comprai una vecchia macchina da scrivere e ripresi le fila di un discorso assai antico ma non ancora consumato. Cominciai a scrivere e scrivendo mi sembrava di sentire la sua voce, Vale che chiama il suo gattino sul letto, Vale così bisognosa di cure, la scrittura che non deve mai morire. Vale". Non solo Vale in questo piccolo libro, in cui ogni racconto contiene una ricetta afrodisiaca.