La critica imprevista. Politica, teologia e patriarcato in Mary Astell

La critica imprevista. Politica, teologia e patriarcato in Mary Astell

Difendere l'assolutismo e la libertà delle donne allo stesso tempo: questa è l'ambizione di Mary Astell. Ben prima della nascita del femminismo, Astell, pensatrice politica originale e innovativa, critica l'individualismo proto-liberale e patriarcale mentre sostiene l'unione di Stato e Chiesa nella figura della regina come risposta al disordine delle Rivoluzioni inglesi. Affermando una radicale eguaglianza degli individui, disuniti e soli davanti a Dio e al sovrano, Astell ripensa l'incontro tra politica e teologia di fronte al consolidarsi di un nuovo ordine costituzionale. Nel farlo, si confronta tanto con i grandi pensatori del Seicento - Hobbes, Locke, Shaftesbury - quanto con le donne e gli uomini che delle Rivoluzioni sono stati i protagonisti. "La critica imprevista" è un nuovo e inaspettato capitolo della storia costituzionale inglese.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il tempo e le opere
Il tempo e le opere

Carlo Emilio, Gadda
Dinosauri
Dinosauri

Nancy Honovich, Dando Marc, Ryan Hobson
Tibet. Travel notes-Tibet. Appunti di viaggio
Tibet. Travel notes-Tibet. Appunti di vi...

Giovanni Da Broi, P. De Luca, E. Bortolini, S. Cellot