La poetica degli oggetti nel teatro di Luigi Pirandello
Numerosi studi hanno evidenziato come in Pirandello i luoghi siano soprattutto dimensioni mentali, evocati più che descritti. Tale lettura ha oscurato tutte quelle descrizioni di interni e di oggetti che animano la scrittura pirandelliana e che costituiscono una traccia concreta, un filo di Arianna attraverso il quale seguire le storie e le tensioni nate dall'immaginazione dell'autore siciliano. Lo scopo di questo saggio, che propone una lettura alternativa e originale del teatro pirandelliano, è quello di mostrare la presenza di una filosofia dell'oggetto o, meglio, di una poetica degli oggetti che diventa, assieme al dissidio Vita-Forma, alla follia, alla solitudine e all'autonomia del personaggio, uno dei temi portanti su cui si regge l'impalcatura della scrittura di Pirandello.
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