Django Reinhardt. Una leggenda manouche fra cinema e jazz
Django Reinhardt è un personaggio unico, zingaro, emblematico, che continua ad attrarre musicisti, scrittori e critici musicali. Il cinema si occuperà di lui solo dopo la sua morte avvenuta nel maggio del 1953. Da allora non l'ha più abbandonato. Giandomenico Curi, autore radiofonico e televisivo, saggista e regista cinematografico, in mezzo ad una bibliografia internazionale, ripensa il genio di Django a partire dal cinema.